Mediamond sceglie IAS e continua ad investire sulla qualità dell’advertising
Mediamond conferma la sua costante attenzione e cura nella proposizione di un’offerta pubblicitaria digitale sempre di alta qualità investendo sulla misurazione continua di ad fraud, viewability e Brand Policy delle sue soluzioni advertising.
Davide Mondo, Amministratore Delegato della concessionaria, ha sottolineato come in Mediamond sia “sempre messa al primo posto la qualità dell’esperienza pubblicitaria, al fine di garantire il rispetto delle principali metriche che il mercato ricerca. La scelta di IAS ci permette di poter confermare numericamente ed ulteriormente quanto la qualità dei prodotti editoriali si rifletta anche sulla qualità e l’efficacia dell’esperienza pubblicitaria”.
Secondo i dati IAS l’inventory video messa a disposizione da Mediamond risulta con una viewability con valori anche del 10% superiori alla media mercato editori e sempre in contesti di massima garanzia e con altissimi standard di Brand Safety.
La scelta di IAS, anche alla luce della recente acquisizione di ADmantX, si integra perfettamente con il resto dell’impianto ad tech di Mediamond già dotato da oltre 4 anni, tra le varie soluzioni, anche della tecnologia cognitiva semantica di ADmantX.
In uno scenario sempre più sensibile alla Brand Policy, poter disporre di un potente strumento di analisi semantica permette a Mediamond sia di rispondere all’esigenza dei clienti sui contesti di sicurezza in cui far apparire il proprio brand, sia di costruire soluzioni advertising con visibilità in domination mirate su gruppi di keywords e segmenti contestuali che offrono la perfetta risposta ai crescenti bisogni di targetizzazione della comunicazione.
“Siamo molto felici di essere stati scelti da Mediamond come sistema di misurazione” ha aggiunto Elisa Lupo, Managing Director Italia di IAS, “perché ci permette di confermare la nostra leadership sul mercato italiano, mettendo a disposizione gli strumenti necessari per ottimizzare le inventory di una realtà digital premium così importante e centrale dello scenario digital italiano”.